content:// protocol
Questa è un riassunto del post https://census-labs.com/news/2021/04/14/whatsapp-mitd-remote-exploitation-CVE-2021-24027/
Elencazione dei File nello Store Media
Per elencare i file gestiti dallo Store Media, può essere utilizzato il comando seguente:
Per un output più user-friendly, visualizzare solo l'identificatore e il percorso di ciascun file indicizzato:
I provider di contenuti sono isolati nel proprio namespace privato. L'accesso a un provider richiede l'URI specifico content://
. Le informazioni sui percorsi per accedere a un provider possono essere ottenute dai manifest delle applicazioni o dal codice sorgente del framework Android.
Accesso di Chrome ai Provider di Contenuti
Chrome su Android può accedere ai provider di contenuti attraverso lo schema content://
, consentendogli di accedere a risorse come foto o documenti esportati da applicazioni di terze parti. Per illustrare questo, un file può essere inserito nel Media Store e quindi accessibile tramite Chrome:
Inserire una voce personalizzata nel Media Store:
Scopri l'identificatore del file appena inserito:
Il file può quindi essere visualizzato in Chrome utilizzando un URL costruito con l'identificatore del file.
Ad esempio, per elencare i file relativi a un'applicazione specifica:
Chrome CVE-2020-6516: Bypass della Same-Origin-Policy
Il Same Origin Policy (SOP) è un protocollo di sicurezza nei browser che limita le pagine web dall'interagire con risorse provenienti da origini diverse a meno che non siano esplicitamente consentite da una politica di Cross-Origin-Resource-Sharing (CORS). Questa politica mira a prevenire fughe di informazioni e falsificazioni di richieste tra siti. Chrome considera content://
come uno schema locale, implicando regole SOP più rigide, dove ogni URL con schema locale è trattato come un'origine separata.
Tuttavia, CVE-2020-6516 è stata una vulnerabilità in Chrome che ha permesso di aggirare le regole SOP per le risorse caricate tramite un URL content://
. In pratica, il codice JavaScript da un URL content://
poteva accedere ad altre risorse caricate tramite URL content://
, il che costituiva una preoccupazione significativa per la sicurezza, specialmente su dispositivi Android con versioni precedenti ad Android 10, dove lo storage limitato non era implementato.
Il proof-of-concept di seguito dimostra questa vulnerabilità, dove un documento HTML, dopo essere stato caricato in /sdcard e aggiunto al Media Store, utilizza XMLHttpRequest
nel suo JavaScript per accedere e visualizzare i contenuti di un altro file nel Media Store, aggirando le regole SOP.
Proof-of-Concept HTML:
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